Anche nel Vallone si rinnova la devozione a San Giuseppe, l’amato patriarca al quale sono legati i fedeli, uomo giusto, figura paterna, simbolo dell’unione della famiglia. Quattro le tavolate allestite a Vallelunga Pratameno, comunità da sempre devota al santo, che lo celebra sia nelle ricorrenze solenni del 19 marzo e del I maggio che con la sentita processione, in agosto, con la partecipazione degli emigrati che fanno rientro nella terra d’origine per le ferie estive. L’oratorio della parrocchia Santa Maria di Loreto ha ospitato una delle tavolate, realizzata dai giovani del gruppo «Don Bosco», volontari che animano le attività domenicali rivolte ai bambini. Un’altra tavolata è stata realizzata nel salone parrocchiale, luogo nel quale è stato allestito l’«altare» ex voto e che ha pure ospitato un banchetto di solidarietà. Un pranzo aperto a 12 commensali che oggi hanno avuto la possibilità di trascorrere una giornata in compagnia, nello spirito e nella tradizione del Santo: avere ospiti persone fragili o meno fortunate.

Altre due tavolate sono state realizzate nella casa di riposo per anziani e nel ristorante Falcon Fest, in via Nazionale. I volontari dell’oratorio nel pomeriggio hanno anche invitato i bambini a trascorrere alcune ore insieme e consumare dolcetti tipici della tradizione.