Pornografia con minorenni, disoccupato ai domiciliari. Aveva 2.700 video
di Redazione

Aveva oltre 2.700 video di pornografia minorile, archiviati in dispositivi elettronici: gli agenti della Polizia postale hanno arrestato, in flagranza di reato, un disoccupato di 49 anni. L’uomo è indagato per divulgazione e detenzione di materiale pedopornografico. L’arresto è già stato convalidato dal gip che ne ha disposto la detenzione domiciliare. L’indagine ha preso avvio dopo una segnalazione inviata dall’autorità giudiziaria brasiliana a quella italiana in cui si evidenziava la partecipazione di un italiano in un gruppo internazionale WhatsApp i cui iscritti erano dediti allo scambio di materiale pedopornografico. Gli approfondimenti investigativi svolti hanno portato all’identificazione dell’autore. I primi elementi raccolti hanno indotto la Dda di Catania, che coordina le indagini, a emettere un provvedimento di perquisizione personale e informatica. Il materiale sequestrato sarà sottoposto ad approfondite analisi da parte degli esperti della Polizia Postale del compartimento di Catania. L’uomo risiede in provincia. In corso indagini per chiarire le modalità di acquisizione del materiale e l’eventuale identificazione delle vittime di abusi.
