Gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito due misure cautelari personali emesse nei confronti di due uomini, accusati di aver messo in atto maltrattanti nei confronti delle rispettive partner. Uno di loro era già conosciuto alle forze di polizia, già segnalato l’anno scorso per il medesimo reato. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, in entrambi i casi i due indagati avrebbero posto in essere ripetute condotte di violenza fisica e verbale, rivolgendosi alle compagne con frasi minacciose e ingiuriose. La celere ricostruzione dei fatti ha permesso ai magistrati di applicare la misura degli arresti domiciliari e del divieto di avvicinamento alla parte offesa. Il Gip di Caltanissetta, valutati i gravi indizi di colpevolezza, ha disposto anche l’applicazione in entrambi i casi del braccialetto elettronico. In merito a quest’ultimo, grazie alla nuova tecnologia in dotazione alla Polizia di Stato, la Sala Operativa della Questura di Caltanissetta sarà tempestivamente allertata e pronta a intervenire qualora l’indagato si avvicini alla persona offesa.