Gela: accusato di violenza sessuale su una ragazzina di 13 anni, catturato dalla polizia. Se l’«orco» è il patrigno
di Redazione

Agenti della Squadra Mobile e del Commissariato di Gela hanno tratto in arresto un cittadino polacco di 46 anni su richiesta delle autorità britanniche a seguito di indagini su un caso di violenza sessuale intra familiare. Secondo quanto riferito dalla questura il quarantaseienne è accusato di aver abusato sessualmente e violentato la figlia della sua compagna quando ancora non aveva neppure compiuto i tredici anni. Violenze avvenute in Inghilterra, che si sarebbero ripetute nel tempo. L’Ufficio Interpol del Regno Unito, per il tramite del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale Polizia Criminale, ha informato la Squadra Mobile di Caltanissetta che in territorio di Gela poteva aver trovato rifugio un cittadino polacco accusato di gravi crimini. Gli agenti hanno immediatamente provveduto ad effettuare capillari ricerche per individuare il ricercato internazionale. Dopo giorni di appostamenti e verifiche sull’identità del ricercato, i poliziotti sono riusciti ad individuare i luoghi da lui frequentati. Una volta individuato, l’uomo è stato seguito fino alla sua abitazione dove ieri è stato catturato.
Condotto presso gli Uffici della Questura di Caltanissetta, il ricercato è stato identificato mediante verifica dei documenti d’identità trovati nella sua abitazione e una comparazione delle impronte digitali da parte della Polizia Scientifica.
Accertata l’identità, il cittadino polacco è stato condotto in carcere a disposizione del Presidente della Corte d’Appello di Caltanissetta che procederà alla convalida per l’eventuale estradizione nel Regno Unito.
