Gela: Malta dà il via libera al progetto del gasdotto marino. Sarà lungo 159 chilometri e costerà 400 milioni di euro
di Redazione

La Planning Authority maltese ha approvato il piano di lavori per la realizzazione del terminale maltese del gasdotto di 159 chilometri tra Malta e Gela, che collegherà l’arcipelago al network europeo di distribuzione del gas. La condotta sarà realizzata allo scopo di alimentare la centrale termoelettrica di Delimara, nel sud dell’isola principale, attualmente alimentata con il gas liquefatto fornito dall’Azerbaijan grazie al controverso contratto alla base delle rivelazioni di Daphne Caruana Galizia. L’autorità maltese oggi ha approvato le misure di esproprio per la costruzione del terminal, di un tunnel per il collegamento alla centrale e la posa dei tubi offshore tra Delimara e Gela. Allo scopo di ottenere i finanziamenti europei, fin qui rifiutati in base alla politica di decarbonizzazione della produzione energetica in Ue, il gasdotto avrà la caratteristica di poter far transitare anche idrogeno o miscele a base di idrogeno. Il costo del progetto di collegamento al network del gas europeo è stimato in circa 400 milioni di euro. Una portavoce del ministero per l’Energia ha detto, secondo quanto riportato dal Times of Malta, che il governo ha ottenuto dalla Commissione Europea la deroga che riconosce al gasdotto pronto per l’idrogeno lo status di Progetto di Interesse Comune per la Ue.
