Cala il trend dei contagiati ovunque in provincia tranne che a Gela dove si registrano anche nell’ultimo report, aggiornato alla mezzanotte di ieri, quasi trecento nuovi positivi (299). Per fortuna non si registrano vittime in città (un morto purtroppo invece a San Cataldo). Un paziente di Gela si è aggravato nella notte ed è stato trasferito in rianimazione. I casi totali toccano il record da inizio epidemia: 4.363. Ecco il report: «Nelle ultime 24 ore riscontro di 706 pazienti positivi al SARS CoV-2, tutti in isolamento domiciliare: 299 pazienti di Gela, 128 di Caltanissetta, 50 di Niscemi, 50 di San Cataldo, 25 di Riesi, 23 di Mazzarino, 23 di Vallelunga Pratameno, 19 di Mussomeli, 17 di Sommatino, 15 di Delia, 14 di Santa Caterina Villarmosa, 8 di Villalba, 7 di Butera, 6 di Serradifalco, 5 di Campofranco, 5 di Milena, 5 di Resuttano, 3 di Marianopoli, 3 di Montedoro e 1 di Sutera. Ricoverati in degenza ordinaria: 2 pazienti di Gela, 2 di Caltanissetta e 1 di Milena. Ricoverato presso la UOC Anestesia e Rianimazione 1 paziente di Gela. Trasferito dalla degenza ordinaria presso la Terapia Intensiva 1 paziente di Gela. Dimessi dalla degenza ordinaria 2 pazienti di Gela e 1 di San Cataldo. Deceduto 1 paziente di San Cataldo positivo al SARS CoV-2. Guariti: 66 pazienti di Gela, 28 di Caltanissetta, 27 di San Cataldo, 7 di Serradifalco, 6 di Mazzarino, 6 di Niscemi, 5 di Santa Caterina Villarmosa, 4 di Marianopoli, 3 di Mussomeli, 3 di Delia, 2 di Butera, 2 di Vallelunga Pratameno, 1 di Milena, 1 di Riesi, 1 di Sommatino e 1 di Sutera».