Gela: arresto scassinatore, il sindaco ringrazia la Polizia. «Lo Stato è presente e ci rassicura»
di Redazione

«L’arresto del giovane gelese Piero Francesco Frazzitta, ritenuto il responsabile di almeno una mezza dozzina di azioni criminose che hanno allarmato non poco la città ci conforta e ci rasserena». Lo dice il sindaco, Lucio Greco, il quale oggi ha voluto esprimere ringraziamento e vicinanza alla Polizia di Stato, alle forze dell’ordine e alle istituzioni dello Stato, come la Procura della Repubblica, in prima linea nella lotta alla criminalità.
«Nei giorni scorsi – dice – mi ero fatto portavoce della legittima preoccupazione dei cittadini e avevo chiesto aiuto a Sua Eccellenza il Prefetto. Il riscontro delle Istituzioni non si è fatto attendere e il ringraziamento, mio personale e a nome di tutti i gelesi, va alla Polizia, al dirigente del commissariato di Pubblica sicurezza, Tito Cicero, che mi ha subito informato del brillante risultato, e alla Procura della Repubblica che ha coordinato le indagini. Sono complimenti e ringraziamenti che voglio estendere, però, a tutte le forze dell’ordine che, con grande senso del dovere, vigilano su un territorio che non è semplice da gestire, come dimostrano i gravi fatti del GB Oil. Voglio rassicurare i cittadini sul fatto che tutte le Istituzioni ci sono e ci saranno sempre, vigileranno e saranno vicine alla popolazione, per dare una risposta in maniera il più possibile tempestiva. A loro voglio dire: abbiate fiducia nello Stato, non dovete sentirvi abbandonati. Anche quando sembra che certe decisioni che assume siano incomprensibili o inaccettabili, non dimenticate mai che il fine ultimo è la nostra sicurezza. A Gela lo Stato ha dimostrato ancora una volta di esserci, e mi auguro che questo spinga i cittadini a mantenere un atteggiamento aperto e collaborativo».
