Gela: dal laboratorio di idee al senso di identità . Forum del fare intende realizzare due installazioni artistiche
di Redazione

A due mesi dal Forum del Fare «Sviluppo ed Economia» il comitato organizzatore si è interrogato su come dare seguito ai lavori del think tank in maniera pratica e pragmatica. «Per questo motivo – spiega in una nota il comitato – abbiamo deciso di rispondere al bando di democrazia partecipata con uno dei progetti illustrati, ovvero, il recupero del senso di identità».
«Qual è il problema della Città di Gela? Abbiamo avuto modo di parlarne durante i lavori del Forum e le nostre osservazioni ed analisi hanno individuato il punto su cui agire: il senso di identità».
«Quali sono le conseguenze di un senso di identità scarso? La mancanza di senso di identità produce comportamenti di depauperazione del territorio, solo un senso di identità forte, nei confronti della Città potrebbe portare un salto di qualità dei comportamenti e delle politiche pubbliche».
«Come aumentare il senso di identità della Comunità? È necessario trasmettere alla cittadinanza la storia, la cultura, l’importanza della nostra Comunità anche attuale e questa operazione si può fare, creando dei simboli identitari e dei siti iconici su cui focalizzare il senso di identità cittadina».
«Qual è la nostra proposta? Donare alla Città due monumenti, un vero e proprio complesso monumentale ed artistico composto da 2 statue del Toro di Gela ospitate su un pavimento artistico a pannelli in grado di riassumere la storia, la cultura della città con i simboli della tradizione gelese, creando l’occasione di catalizzare l’attenzione dei cittadini su qualcosa di positivo e di identitario».
(Nella foto grande, in alto, il Toro di Gela, in un bassorilievo del maestro Roberto Tascone).
