Gela, il solito «furbetto» ripreso mentre scaricava rifiuti. I vigili trasmettono gli atti in Procura
di Redazione

Le nuove telecamere di videosorveglianza e-killer hanno portato alla identificazione di una persona che scaricava rifiuti a Borgo Manfria, in quello spazio all’incrocio tra la Ss 115 e la precisamente all’imbocco della strada che congiunge la SS 115 e la strada che conduce al passaggio a livello della vecchia stazione ferroviaria di via Butera, in contrada Mangiova. Le immagini hanno accertato che a fine gennaio un soggetto ha abbandonato rifiuti in un deposito incontrollato di rifiuti, spazzatura, cartoni, materiale plastico, inerti e altro. Il comando di polizia municipale ha inoltrato una notizia di reato alla locale Procura per i provvedimenti di competenza. Il reato ambientale può essere punito con una sanzione amministrativa e con una denuncia penale.
«Non abbandonare rifiuti – dicono il sindaco, Terenziano Di Stefano e l’assessore all’Ambiente, Giuseppe Fava – e avere rispetto del proprio territorio è un dovere e un atto di civiltà. Le azioni di prevenzione e repressive continueranno perché abbiamo già predisposto un potenziamento dei sistemi di videosorveglianza, come dimostra il caso di Borgo Manfria. Servizi che riguarderanno sia il centro abitato che le periferie».
