Gela: nessun nuovo caso nelle 24 ore, la conferma dell’Asp. Idem Niscemi
di Redazione
L’Asp ha appena emesso il bollettino odierno (6 Aprile). Zero nuovi casi a Gela, dove i positivi rimangono 8, come ieri. Idem a Niscemi dove da oramai due settimane, per fortuna, non si registrano incrementi. «Nelle ultime 24 ore – dice il manager dell’Asp, Alessandro Caltagirone – non c’è stato alcun ricovero in provincia. Il dato dei domiciliati in isolamento, risultati positivi al test, si incrementa di 3 unità». I tre pazienti sono di Caltanissetta, San Cataldo e Mussomeli. Zero casi a Butera e Mazzarino, nessun nuovo caso a Riesi.
Il nuovo positivo a Mussomeli è un operatore sanitario, proveniente dal Nord e assunto alcune settimane fa dall’Asp. A tal proposito il manager ha appena chiarito alcuni aspetti.
«La situazione – dice il direttore sanitario – è sotto controllo. La circolare che impone l’obbligo del tampone è successiva alla sua assunzione. In ogni caso i colleghi che hanno effettuato il tampone sono negativi e l’operatore sta bene e prestava servizio in un’area infettivologica con obbligo dei Dpi più performanti».
Il totale dei positivi in provincia passa dai 71 di ieri a 74 complessivi di oggi.
Ecco il bollettino del 6 Aprile.
Gela: due pazienti in Terapia intensiva (uno a Gela, l’altro a Modica), 2 ospedale, al Vittorio Emanuele, 4 in isolamento attivo a domicilio (totale 8), due deceduti in Lombardia non censiti del bollettino dell’Asp.
Riesi: uno in quarantena domiciliare (totale 1), un deceduto.
Niscemi: due in isolamento domiciliare, uno ricoverato fuori provincia a Caltagirone (totale 3).
Caltanissetta: 8 in malattie infettive, 24 in quarantena domiciliare, 3 ricoverati fuori provincia (totale 35), tre guariti e tre deceduti.
San Cataldo: 3 in malattie infettive, 14 in quarantena domiciliare (totale 17), 2 deceduti.
Serradifalco: uno in terapia intensiva, 2 in malattie infettive, 5 in isolamento domiciliare (totale 8).
Mussomeli: un paziente in isolamento domiciliare (totale 1), un deceduto fuori provincia.
Marianopoli: un ricoverato in Malattie infettive.