Gela: ragazzo di 19 anni ricoverato nella notte. Ha sintomi, ma non dovrebbe avere il coronavirus
di Redazione
Odissea nella notte per un paziente di 19 anni sospetto caso Covid. Il ragazzo presentava sintomi ed è stato condotto in ospedale a bordo di un’ambulanza del «118». Qui, essendo vigenti le nuove disposizioni, che prevedono la chiusura del pre triage del Vittorio Emanuele, è stato consigliato il trasferimento al pronto soccorso infettivologico dell’ospedale «Sant’Elia» di Caltanissetta. Nel presidio ospedaliero di Gela, come da disposizioni del manager, Alessandro Caltagirone, sarà creata un’area grigia con 7 posti letto, per i casi sospetti o i pazienti intransito in attesa di tampone prima di un ricovero programmato. Per farla breve, dopo un po’ il ragazzo, grazie alla disponibilità di medici e infermieri, e per evitare disagi che si sarebbero aggiunti allo stato di salute e alla preoccupazione di un sospetto Coronavirus, è stato ricoverato a Gela, in attesa degli esami clinici. È stato sottoposto a tampone e ad altri accertamenti diagnostici.
Pur presentando sintomi tipici del nuovo coronavirus, con molta probabilità non dovrebbe trattarsi di Covid. Almeno questo quanto trapela dalle prime indiscrezioni. I medici della Terapia Intensiva e dell’unità di Malattie infettive, sarebbero fiduciosi. Il ragazzo potrebbe essere affetto da una patologia respiratoria che presenta sintomi simili ma non sarebbe coronavirus.
Ma per la definitiva sicurezza che escluda l’infezione virale da SarsCov2 si attende l’esito del tampone.