Giovani in fuga con lo scooter, lanciano a terra pistola a salve. Poi si schiantano. Uno è grave
di Redazione

Rimane alta la tensione nel Paese dopo il caso Ramy e le proteste che stanno infiammando l’Italia. Ieri un altro incidente con gravi conseguenze per uno dei ragazzi coinvolti. Un quindicenne, infatti, è in ospedale, a Catania, in terapia intensiva. L’incidente è avvenuto ieri pomeriggio nella vicina Vittoria. La Procura di Ragusa, in un comunicato, ricostruisce quanto accaduto. Due giovani di 15 e 18 anni su uno scooter sono finiti contro un mezzo. Il quindicenne, alla guida, ha riportato ferite molto gravi. «Il ciclomotore procedeva su una ruota – si legge nella nota della Procura – e così gli operatori della volante intimavano l’Alt, segnalando tramite i dispositivi acustici e sonori l’ordine di arrestare la marcia».
Lo scooter si è dato alla fuga superando gli incroci “ad alta velocità, anche in senso contrario a quello consentito, omettendo di dare la precedenza nei tratti previsti e non curandosi della presenza di passanti, anche minori di età”.
«Poco prima del sinistro stradale – spiegano i magistrati – a una distanza di circa 200 metri, i due giovani lanciavano una pistola per terra. Gli operatori di polizia sospendevano l’inseguimento – per raccogliere l’arma, risultata – una pistola a salve priva di tappo rosso con relativo caricatore vuoto, arma che riproduceva fedelmente una semiautomatica come quella in uso alle forze dell’ordine. Dopo che gli agenti arrestavano la marcia, udivano subito dopo un boato riconducibile al sinistro stradale, avvenuto a poche centinaia di metri, tra i due giovani e un veicolo privato al quale non davano la precedenza».
Gli agenti hanno subito chiamato i soccorsi.
