Miriam ha 8 anni. Il suo papà e la sua mamma sono tanto spaventati perché lei sta male. Giorni fa a scuola ha avuto i primi disturbi e tutto è cominciato. Un tunnel quello nel quale vive una giovane coppia. Una storia che ha colpito il cuore di tanti, amici e concittadini, i quali hanno aperto una gara di solidarietà. Miriam (il nome, ovviamente, è di fantasia) a un tratto si è vista infilare dentro a una strana macchina che faceva un ronzio e ha avuto paura. Poi, attorno a lei, i dottori si guardavano con occhi pieni di angoscia.

Ora la bimba è a Roma. E i primi esami sembrano non promettere nulla di buono. Pare che abbia un brutto male. In ospedale stanno eseguendo altri controlli mentre la sua famiglia vive ore/giorni d’ansia.

Una famiglia dignitosa, normale, non certo facoltosa. Nei cui confronti si è mobilitata una cittadinanza. E pure i comini vicini. Un tam tam per sostenere economicamente le cure. Circola una Postepay ma evitiamo di pubblicarla per evitare di ferire la sensibilità o che si possa risalire all’identità della piccola. Chi vuole e può, riuscirà a mettersi in contatto con amici o familiari.

Non solo aiuti economici ma anche sostegno e preghiera. Una veglia è già stata organizzata. Pregano la Madonna di Loreto, Gesù e tutte le potenze del Cielo affinché Miriam possa tornare a correre e sorridere assieme agli altri bambini.

(«Miriam» è di Vallelunga Pratameno, comune nel nord della provincia di Caltanissetta. Chi volesse, può contattare la parrocchia o i familiari).