Niscemi: aule ancora chiuse e mercato settimanale off limits. Con 282 positivi il Comune conferma il mini lockdown
di Alberto Drago

Aule chiuse e stop alle bancarelle del mercato. L’attenzione è ancora massima da parte delle Istituzioni politico-amministrative e sanitarie di Niscemi e dell’Asp, la guardia sempre alta, volta a contenere e a monitorare costantemente l’emergenza epidemiologica causata dal consistente aumento di casi di contagio da Coronavirus.
Ad oggi, sono 282 i positivi da Covid-19 (ultimo bollettino Asp, aggiornato alla mezzanotte del 24 novembre) e tenendo conto del notevole aumento di persone risultate positive ai tamponi, e in particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, il sindaco Massimiliano Conti, ha disposto domenica scorsa con un’ordinanza e fino a domani, il prolungamento della sospensione delle attività didattiche in tutte le scuole della città, già decorrente dal 7 novembre scorso.
E ciò, perché sono stati riscontrati 41 casi di positività di bambini al Covid-19 e anche di docenti, per cui di conseguenza sono stati posti in isolamento domiciliare altri insegnanti ed alunni per avere avuto contatti all’interno delle scuole con i contagiati.
Saranno determinanti domenica i dati epidemiologici degli ultimi giorni che rileverà l’Asp al fine dell’eventuale ennesimo prolungamento della sospensione delle attività didattiche o della possibile riapertura delle scuole a decorrere da lunedì.
Resta sospeso anche per oggi intanto lo svolgimento del mercato settimanale del giovedì che il primo cittadino ha stabilito ieri con l’emissione di un’ordinanza, nella quale si legge: “riscontrata la presenza di numerosi casi di positività al Covid-19 nell’ultima settimana; considerato che il 17 novembre si è svolta una videoconferenza con la prefettura e l’Asp, durante la quale sono state sollecitate misure di contenimento della pandemia più restrittive; che ad oggi le condizioni epidemiologiche della popolazione di Niscemi non sono migliorate, stante che i contagi sono aumentati rispetto alla settimana scorsa, ordina il divieto di svolgimento del mercato settimanale del giovedì di giorno 26 novembre”.
