Niscemi: battuta di caccia con furetto, carabinieri denunciano due persone. Sequestrati fucili e cartucciere
di Redazione

Due cacciatori sono stati denunciati a piede libero dai Carabinieri poiché sorpresi a compiere una battuta di caccia in contrada Stizza con l’uso del furetto. Una pattuglia di militari del comando stazione di Niscemi infatti, durante un servizio perlustrativo nella zona rurale, ha notato i due cacciatori praticare l’attività venatoria con metodi illegali. La legge e diversi decreti assessoriali della Regione siciliana, vietano nell’isola la caccia con l’uso del furetto. I due cacciatori sono stati fermati e controllati e dopo le formalità di rito sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Gela per il reato di esercizio della caccia con mezzi non consentiti.
I fucili semiautomatici calibro 12 e il relativo munizionamento e i due furetti in possesso dei due cacciatori sono stati posti sotto sequestro penale. I carabinieri hanno anche trasmesso informativa sulla posizione dei due cacciatori alla Questura.

Segnalazione per la quale la Questura, previa valutazione del caso, potrebbe emettere a carico dei due cacciatori anche un provvedimento di sospensione della licenza di porto d’armi per uso caccia.
Sono circa 300 i cacciatori in città.
Un numero notevolmente ridotto rispetto al passato. Un calo che si è avuto nel corso degli anni, a causa delle continue restrizioni delle zone in cui è consentito esercitare l’attività venatoria e dei versamenti e tasse annuali previsti.
