Niscemi: cavalli al trotto in via Serbatoio, emessi 27 avvisi orali per gara clandestina
di Redazione
Emergono nuovi particolari sulla corsa ippica clandestina scoperta dagli agenti della Polizia di Stato il 20 ottobre scorso. Sarebbero una trentina le persone coinvolte, 27 delle quali, stamane, raggiunte da avviso orale emesso dal questore Pinuccia Albertina Agnello. La gara ippica si svose in via Serbatoio, alla periferia di Niscemi e fu interrotta dall’intervento degli agenti, i quali identificarono tutti i partecipanti, segnalando i fatti alla Procura di Gela, dove è pendente un procedimento penale.
I reati contestati agli indagati, a vario titolo, sono competizione non autorizzata e pericolosa per l’integrità degli animali e interruzione della circolazione stradale. La misura di prevenzione dell’avviso orale, prevista dal Codice Antimafia, si applica a coloro che debbano ritenersi, sulla base di elementi di fatto, connotati da un profilo di pericolosità sociale.
A Niscemi le corse di cavalli hanno una storia. Nel 2017 la Polizia arresto 8 persone, denunciandone 13 a piede libero, nell’ambito dell’operazione «Bucefalo». In quella circostanza venne scoperta in flagranza una corsa di cavalli lungo la Gela – Piazza Armerina, nei pressi del bivio per Mazzarino.