Niscemi, licenza sospesa a centro scommesse. «Ritrovo di pregiudicati»
di Redazione

Militari del Reparto Territoriale dei Carabinieri di Gela ha dato esecuzione a un provvedimento di sospensione della licenza per l’esercizio delle scommesse emesso dal questore nei confronti di un centro scommesse di Niscemi. La richiesta di sospensione è stata avanzata dal Reparto Territoriale dei Carabinieri nel marzo scorso, poiché la sala scommesse era divenuta abituale ritrovo di pregiudicati e pertanto costituisce pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini. Il provvedimento di sospensione della licenza per l’esercizio, che ha sede in via Buozzi, delle scommesse una durata di sette giorni.
Niscemi è la terza città della provincia, basata su un’economia agricola e zootecnica, in ragione, soprattutto, del naturale sviluppo del suo territorio. In tale contesto, uno dei fattori che ha indotto un elevato allarme sociale, peraltro aggravato dalla cronica mancanza di lavoro, è risultato il consumo e la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il cui abuso è stato riscontrato, in maniera preponderante, tra la popolazione giovanile. Stante quanto sopra, appare logico e conseguenziale dedurre come la criminalità locale abbia potuto trarre, da una siffatta condizione sociale, immediata opportunità di infiltrazione e propagazione. Nell’ambito di tale quadro, rivestono vitale importanza i luoghi di aggregazione sociale. Questi ultimi, in conseguenza di ciò, possono trasformarsi senz’altro in pericolosi serbatoi di manovalanza criminale che i soggetti appartenenti alla criminalità comune ed organizzata sono soliti ricercare tra i più giovani e tra i soggetti meno avveduti, e, sicuramente, tra i frequentatori di luoghi di ritrovo, quali bar e pubblici esercizi. «L’emissione di tale provvedimento – precisa il comando provinciale – rappresenta, non solo una garanzia di sicurezza per i cittadini, ma anche un tutela nei confronti degli stessi commercianti».
