Piantagione di marijunana in uno stabile con allaccio abusivo alla rete elettrica. Un arresto
di Redazione

Una maxi piantagione di cannabis al chiuso, come nei film dei narcos. Con l’aggiunta che tutti i dispositivi per la coltivazione indoor delle piante di marijuana erano alimentati con un allaccio abusivo alla rete elettrica. Sono stati i carabinieri a compiere il blitz che ha portato all’arresto di un uomo di 64 anni, accusato di produzione e spaccio di sostanze stupefacenti. La piantagione era stata mimetizzata all’interno di uno stabile dell’uomo arrestato: 273 piante di marjuana ancora in fase di crescita e 20 chili di cannabis già essiccata e pronta per il confezionamento. L’impianto di aerazione e irrigazione era alimentato con un allaccio abusivo diretto alla rete di E-distribuzione e, per questo motivo, l’indagato risponde anche di furto di energia elettrica. Il gip ha convalidato l’arresto e applicato all’indagato la misura cautelare dei domiciliari. Sul campo hanno operato militari della compagnia di intervento operativo (Cio) del XII reggimento Carbinieri Sicilia e personale del comando provinciale di Palermo.
